Primissima serie dell’iconica berlina ammiraglia di categoria che da più di 50 anni si distingue per lusso, eleganza e prestazioni, riconoscibile nella versione europea dalla presenza della fanaleria anteriore sdoppiata per lato, elemento caratteristico di questa serie.
Viene qui proposta in un modello in condizioni eccezionali, perfettamente restaurato in ogni dettaglio dopo essere rimasta per circa 30 anni nelle mani del medesimo proprietario.
Il restauro viene intrapreso nel 2017 da Borghi Automobili, durante esso la carrozzeria danneggiata dal tempo è stata sabbiata, restaurata e riverniciata nella colorazione argento originale, il motore è stato completamente smontato, rettificato e rifatto in ogni sua componente (pistoni, bronzine, valvole e relative sedi valvola, ecc…, da allora ha percorso circa 19.000 km), tutta la componentistica meccanica smontata è stata verificata, sostituita o ricondizionata, gli interni in pelle nera abbinati alla radica sono stati perfettamente restaurati per riportarli alle condizioni originali, tutto il restauro è minuziosamente documentato ed è possibile prenderne visione.
L’auto vanta inoltre una storia illustre anch’essa documentata: la vettura è stata acquistata a Roma nel 1967 per poi essere trasferita a Messina nel 1973, passando nel 1988 nelle mani di Olindo Laganà, impiegato del Ministero dell’Istruzione, medaglia al valore militare e collezionista di auto storiche, che per anni fu una figura di riferimento per la regione Calabria; nelle mani di quest’ultimo rimarrà sino alla cessione del 2017 poco prima del restauro.
La vettura è visibile esclusivamente su appuntamento nella nostra sede. Grazie alla nostra Officina di assistenza tecnica e restauro è possibile ispezionarla con i nostri professionisti , che potranno fornire qualunque dettaglio tecnico.
La prima serie della Quattroporte è uno dei modelli più rari del marchio, con 776 esemplari costruiti.
L’auto, progettata da Frua-Alfieri, fu presentata al salone di Torino nell’autunno del 1963 e segnò una svolta epocale per il marchio del tridente. La stampa ne elogiò le caratteristiche di guida, i materiali utilizzati, il design elegante, le soluzioni tecniche all’avanguardia e le straordinarie prestazioni, facendone un oggetto di desiderio per le classe sociale più alta.
L’eccezionale motore a otto cilindri da 4,136 cc, derivato direttamente dalle competizioni, era in grado di erogare una potenza di circa 260 CV, ancora oggi prestazioni degne di nota, venne inoltre apprezzato per suono e affidabilità.
La vettura offriva altissimi standard per quanto riguarda comfort di guida e di abitabilità, nettamente superiore alle concorrenti, anche grazie alle finiture lussuose e agli optional inediti per l’ epoca.
L’auto rimase in produzione per sei anni, nei quali ci furono solo piccoli aggiornamenti, tra cui l’adozione dei doppi proiettori anteriori nel 1966.
Un esemplare in condizioni impeccabili dell’iconica sportiva tedesca in una combinazioni di colori rara ed elegante.
Splendida 911 in versione targa con un bellissimo abbinamento di colori esterno-interno
La più veloce icona di eleganza e classe dell’epoca, qui proposto in una splendido esemplare completamente restaurato
Splendido esemplare di Jaguar E-Type prima serie già equipaggiata con il motore più corposo da 4.200 cc in versione Coupè 2+2.